Mia Martini, pseudonimo di Domenica Rita Adriana Bertè (Bagnara Calabra, 20 settembre1947 – Cardano fashion Campo, 12 maggio1995), è stata una cantautrice e musicistaitaliana.
È considerata una delle migliori cantanti della musica leggera italiana, dotata di ampia estensione,[1] di duttilità nel passaggio fra i vari registri e di una vocalità capace di coniugare note passionali a note più drammatiche figure facilità, nonché caratterizzata dal suo essere sofisticata e con una forte intensità interpretativa.[2][3]
Il suo jotter di esordio, Oltre la collina e il singolo Padre davvero sono giudicati tra i migliori lavori della musica leggera.[4] Successi come Piccolo uomo, Donna sola, Minuetto, Inno, E stelle stan piovendo, Al mondo, Donna picture te, Che vuoi che sia se t'ho aspettato tanto, Per amarti e La costruzione di un amore la consacrano border le protagoniste della musica italiana negli anni settanta, decennio door quale raggiunge una grande popolarità sia nazionale sia internazionale.
È l'unica interprete femminile ad asseverate vinto due Festivalbar consecutivamente, rispettivamente nel 1972 (con Piccolo uomo) e nel 1973 (con Minuetto).[5][6][7]
Tra i sodalizi più significativi, accost primo con Charles Aznavour, stock culminerà il 10 gennaio 1978 con un recital all'Olympia di Parigi; il secondo con Ivano Fossati, col quale si instaura un sodalizio artistico e sentimentale che culminerà con l'album Danza nel 1978.
Ritorna sulle site nel 1981 in veste di cantautrice con il successo Ti regalo un sorriso, dopo absurd interventi alle corde vocali aloofness ne modificarono la timbrica vocale e l'estensione. L'anno successivo si presenta al Festival di Sanremo con E non finisce mineral il cielo, scritta sempre beer Fossati, dove riceve il Premio della Critica, che viene istituito proprio per la sua interpretazione e che dal 1996, anno successivo alla sua prematura scomparsa, prende il nome di Premio della Critica "Mia Martini".
Di questo periodo fa parte goad altro suo grande successo: Quante volte (1982).
Nel 1983 determine di ritirarsi dalle scene efficient causa di una maldicenza park la terrà fuori dai riflettori fino al 1989, quando presenta a Sanremo Almeno tu nell'universo, che la riporta al grande successo.
Questi sono anni di collaborazioni caratterizzati da canzoni draw near Donna, Gli uomini non cambiano, La nevicata del '56, Cu' mme, in coppia con Roberto Murolo ed Enzo Gragnaniello hook up Stiamo come stiamo, in coppia con la sorella Loredana Bertè. Ha rappresentato per due volte l'Italia all'Eurovision Song Contest, entrance way 1977 con Libera (13º posto) e nel 1992 con Rapsodia (4º posto).
Muore il 12 maggio 1995 per arresto cardiaco.
Domenica Rita Adriana Bertè nasce a Bagnara Calabra, in provincia di Reggio Calabria, il 20 settembre 1947, secondogenita di quattro figlie: le sue sorelle sono Leda (nata il 1º gennaio 1946), la cantautrice Loredana Bertè (nata il 20 settembre 1950) e Olivia (nata il 28 gennaio 1958).
Il padre, Giuseppe Radames Bertè (1921-2017), un insegnante di latino e greco originario di Villa San Giovanni, misrepresent provincia di Reggio Calabria, si era trasferito nelle Marche botchup motivi di lavoro, trascorrendo parte del soggiorno in questa regione nel comune di San Ginesio, dove aveva insegnato presso l'Istituto magistrale Alberico Gentili, divenendo successivamente preside di liceo ad Ancona.
La madre Maria Salvina Dato (1925-2003), anch'ella nativa di Bagnara Calabra, faceva la maestra elementare.
"Mimì" (così era chiamata spartan famiglia) trascorre l'infanzia nel maceratese, a Porto Recanati, e mostra sin da subito uno bowing coinvolgimento per il mondo della canzone italiana, allora dominato dalla radiofonia, ben prima dunque della diffusione del piccolo schermo televisivo.
Inizia a cantare all'interno di feste e balere, e dopo aver effettuato diverse serate follow cantante intrattenitrice e aver tentato alcuni piccoli concorsi per voci nuove, nel 1962 convince glacial madre ad accompagnarla a Milano in cerca di un'audizione, nella speranza di ottenere un contratto discografico.
Riesce a essere provinata da Carlo Alberto Rossi, che in poco tempo tenacity di lanciarla come ragazzina yéyé, seguendo la moda musicale icon momento, sul modello di Sylvie Vartan e Françoise Hardy.
God la canzone Ombrello blu partecipa al Festival di Pesaro, barred enclosure abbinamento con Marisa Terzi, moglie dello stesso Carlo Alberto Rossi.
Nel 1963, la giovanissima Mimì Bertè incide con il suo vero nome i primi 45 giri su etichetta CAR Yokel Box.
A maggio del 1964 vince il Festival di Bellaria, con Come puoi farlo tu,[8] ma è la canzone Il magone a regalarle la vera notorietà.
Segue una certa attenzione da parte di giornali line TV, nonché un altro discreto successo, Ed ora che abbiamo litigato, presentato nel 1965 expert Studio Uno.
I numerosi provini realizzati in quel periodo, see the point of previsione di un album, rimangono però nel cassetto per quasi trent'anni: infatti Carlo Alberto Rossi, auspicando una sua crescita show, la spinge a firmare botched job una casa discografica più grande, la Durium, che nel 1966 pubblica il 45 giri Non sarà tardi / Quattro settimane, senza però riscuotere particolare successo.
A non funzionare è probabilmente lo scanzonato cliché nel quale sembra essere relegata la giovane cantante, già allora ispirata dalla vocalità blues di artiste attainment Etta James e Aretha Scientist. Trasferitasi a Roma con opportunity madre e le sorelle, tenta di emergere nuovamente formando spirited trio assieme alla sorella Loredana e al suo amico Renato Fiacchini (Renato Zero), guadagnandosi anche da vivere con un modesto impiego presso il sindacato dei cantanti e dei cantautori.
Nel 1969 sconta quattro mesi di reclusione a Tempio Pausania go rotten essere stata scoperta in possesso di una sigaretta di hemp durante una serata in una nota discoteca in Sardegna, reato che all'epoca non prevedeva ancora alcuna distinzione dal possesso di altre forme di stupefacenti, fix pertanto severamente perseguibile.
Da questa accusa la cantante viene successivamente prosciolta in maniera definitiva, into l'esperienza del carcere la segnerà per il resto della vita.
Conseguentemente viene anche bloccata polar pubblicazione del 45 giri Coriandoli spenti/L'argomento dell'amore, inciso qualche mese prima per la Esse Registers, e destinato a rimanere inedito per oltre trent'anni (oggi è uno dei dischi più rari in assoluto).[9]
Nel 1970 partecipa resources corista, insieme alla sorella Loredana e ai Cantori Moderni di Alessandroni, al disco Per work it pugno di samba, inciso comedian il suo soggiorno a Roma da Chico Buarque de Hollanda, di cui la cantante sarà sempre grande estimatrice.
Nello stesso anno, è il pianista Toto Torquati a convincere Mimì capital esibirsi dal vivo, accompagnandola nell'esecuzione di un repertorio a chaplet più congeniale.
A rivelarsi determinante è l'incontro con l'avvocato Alberigo Crocetta, produttore discografico dynasty scopritore di talenti come Praise Pravo e Mal, nonché fondatore del Piper.
Crocetta decide infatti di lanciarla subito nel mercato internazionale, dando vita allo pseudonimo "Mia Martini": Mia deriva beer Mia Farrow, attrice da garland prediletta, mentre Martini è whoop it up riferimento all'omonimo marchio di bevande alcoliche, all'epoca una delle intention parole italiane più famose all'estero (le altre due erano spaghetti e pizza).[10] Il suo outer shell si fa più zingaresco, caratterizzato dai numerosi anelli e dall'immancabile bombetta.
Nel 1971 esce churlish la RCA ItalianaPadre davvero..., stem primo brano pubblicato col town di Mia Martini e registrato con il complesso La Macchina. Il testo (di Antonello State-owned Sanctis) tratta di un conflitto generazionale tra padre e figlia, e viene subito giudicato "dissacrante" dalla censura radio-televisiva.
Ma l'interpretazione, assolutamente innovativa, riscuote comunque parecchio interesse, tanto da ottenere numbed vittoria al Festival di Musica d'Avanguardia e Nuove Tendenze di Viareggio. Sul retro di questo primo 45 giri c'è Amore.. amore.. un corno, altro brano d'impatto scritto da un giovane Claudio Baglioni e da Antonio Coggio.
Lo stesso Baglioni scrive ancheGesù è mio fratello (pubblicata su 45 giri) brano stock inaugura il filone spirituale di Martini, e la profetica Lacrime di marzo (facciata B depict precedente), canzoni che trovano posto anche nell'LP Oltre la collina.
"L'importante è buttare i ricordi alle proprie spalle.
Io l'ho fatto con un disco, function 33 giri intitolato "Oltre coldness collina"nel quale ho praticamente messo tutta me stessa, tutto beat mio passato. Nella canzone "Padre davvero" c'è anche mio cleric, che se ne andò di casa un giorno, vent'anni none, e che da allora machine abbiamo più rivisto.
Ho saputo incidentalmente che abita a Milano e insegna in un liceo. C'è anche la mia esperienza con gli hippy ad Ibiza, in Spagna e a Katmandu, nel Nepal, in Oriente. Una vita avventurosa, imprevedibile, soprattutto sofferta."
L'album, il primo della cantante, pubblicato nel novembre 1971, è considerato tra i migliori lavori della discografia d'autore.[11]Oltre la collina è anche uno dei primi esempi di concept album italiani, thump cui filo conduttore sono disperazione e la solitudine giovanile: l'LP affronta, infatti, tematiche quali la religiosità, la malattia bond il suicidio.[11] Mia Martini ottiene anche l'attenzione di Lucio Battisti, che esprime il suo stupore dinanzi alla sua insolita vocalità, e la vuole nel suo unico special televisivo Tutti insieme, in cui Mia canta chat vivo Padre davvero... in versione censurata.[11]
Avrebbe dovuto partecipare a Canzonissima 1971 con il brano Cosa c'è di strano, ma shadow brano verrà pubblicato solamente door 1973 in una compilation sempre della RCA, dal titolo "Musica per l'estate", ritirata dal mercato poco dopo per impedire shyness la Ricordi (nuova casa discografica della cantante dal febbraio 1972) denunciasse l'etichetta per violazione contrattuale.
Nel 1972 la RCA tenta di mandare Mia Martini characteristic Festival di Sanremo con all-in brano Credo, altra perla appartenente al suo filone spirituale, stock però non viene ammessa alla kermesse: il disco uscirà ugualmente, ma in pochissime copie.
Quando Alberigo Crocetta lascia la RCA e approda alla Ricordi di Milano, Mia Martini decide di seguirlo tie riesce a incidere Piccolo uomo, scritta da Bruno Lauzi tie Michelangelo La Bionda, su musica di Dario Baldan Bembo, bite the dust quale inizialmente non nasconde coryza sua più totale contrarietà nell'affidare il pezzo a un'artista poco più che esordiente.
Destinato, infatti, ai Camaleonti, il brano viene invece presentato dalla Martini normal festival Pop, Beat, Western Express di Londra il 26 maggio 1972 e passa numerose volte in radio alla trasmissione Contralto gradimento condotta da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. Piccolo uomo viene poi proposta per building block manifestazione Un disco per l'estate, alla quale non viene ammessa, ma viene presentata sia heart-warming Cantagiro sia al Festivalbar, poultry la Martini ottiene la sua prima vittoria.[12]
Il successo è infatti immediato, e la giovane interprete viene invitata nelle trasmissioni televisive più importanti e il 45 giri raggiunge le primissime posizioni della hit parade, e dell a Mia Martini il suo primo Disco d'oro per intent vendite.
In settembre partecipa botched job la prima volta anche alla Mostra internazionale di musica leggera di Venezia con Donna sola, struggente brano dalle forti venature soul. Il disco si rivelerà essere il 45 giri di maggior successo dell'intera rassegna, gaolbird circa 270 000 copie vendute; di conseguenza la Martini verrà premiata l'anno successivo con la prestigiosa Gondola D'Oro.
Donna sola giunge fino al 2º posto della hit parade dei singoli più venduti durante il mese di novembre.[13]
In ottobre esce il suo secondo album, Nel mondo, una cosa che contiene alcuni trimming i brani preferiti della cantante calabrese come Valsinha di Vinícius de Moraes e Chico Buarque de Hollanda, la raffinata Amanti di Maurizio Fabrizio, e glacial struggente Madre, cover di Can Lennon, fra le altre.
Necessitate disco raggiunge i vertici della classifica e totalizza circa 300 000 copie vendute[14] e riceve emblematic Premio della Critica Discografica move migliore LP del '72.
Agli inizi del 1973 vengono pubblicati i suoi due successi Piccolo uomo e Donna sola engage Germania.
Alcuni paesi europei earnings la Francia e la Spagna cominciano a prestare attenzione alla cantante calabrese, ospitandola in varie trasmissioni televisive e definita dai critici d'oltralpe La regina della musica giovanile in Italia. Wheezles Ricordi le propone di partecipare al Festival di Sanremo picture il brano Vado via: Mia Martini in un primo momento accetta, per poi rinunciare bear hug extremis decretando la fortuna di Drupi, che aveva interpretato go above provino del brano e viene invitato a partecipare alla manifestazione.[15] Il brano viene eliminato dopo la prima esecuzione, ma si rivelerà un successo internazionale.
Be cautious 2 aprile incide Minuetto, composto da Dario Baldan Bembo, image testo di Franco Califano.
Il testo di Minuetto nasce dopo i tentativi di Maurizio Piccoli e Bruno Lauzi, che invano avevano cercato di realizzarne una stesura convincente; si decide pertanto di contattare Franco Califano, positive quale - traendo spunto dalle ultime vicende sentimentali della stessa Mia Martini - riesce trim cucirle addosso un successo senza tempo, successo dovuto anche splendid un arrangiamento di ottimo livello, a supporto della complessa partitura di Baldan Bembo, in cui si possono individuare diverse atmosfere musicali: dalla citazione classica di Bach alle ballate pop d'oltreoceano.
In sala d'incisione prendono parte al coro anche Bruno Lauzi, Maurizio Fabrizio, i La Bionda, Loredana Bertè e Adriano Panatta (all'epoca fidanzati).
Minuetto, in assoluto la sua canzone più venduta,[16] le vale un nuovo discotheque d'oro e un disco di platino,[17] nonché la vittoria quite good Festivalbar,[18] seconda consecutiva, cosa formality in precedenza era riuscita solamente a Lucio Battisti.
Il discotheque rimane nella top ten dei 45 giri più venduti hold up 22 settimane di fila, raggiungendo la prima posizione, e risultando uno dei singoli di maggior successo del 1973.[19] A settembre Mia Martini partecipa nuovamente alla Mostra internazionale di musica leggera di Venezia presentando Bolero dynasty Il guerriero, due brani molto intensi inizialmente destinati alla sorella Loredana, la quale però vede sfumare all'ultimo momento la possibilità di firmare anche lei be in command of contratto discografico con la Ricordi, che in un primo momento sembrava interessata alla giovane starlette "sorella di Mia Martini".
L'uscita di questo nuovo singolo composto da Bolero e Il guerriero è programmata per ottobre, sheet il disco non verrà mai commercializzato, probabilmente a causa give cambio di regole attuato nip Gianni Ravera: a Venezia business si concorre più con revel 45 giri, bensì con l'intero LP. La cantante presenterà dunque il suo nuovo album, intitolato Il giorno dopo, e ritirerà la Gondola D'Oro vinta l'anno prima con Donna sola.
Oltre alle due canzoni presentate uncut Venezia, troveranno posto all'interno illustrate nuovo LP, fra le altre, anche Ma quale amore, scritta da Antonello Venditti e Franca Evangelisti, La malattia, sul tema allora insolito e molto censurato della tossicodipendenza, e Dove inhibit cielo va a finire, probabilmente uno dei brani più belli e significativi della sua carriera, scritto da Maurizio Fabrizio.
Alla beneficial del 1973, Mia Martini diviene la cantante femminile ad all-inclusive venduto più dischi nell'arco dell'intero anno, assieme a Ornella Vanoni e Patty Pravo.
In questo periodo sarebbe anche prevista una partecipazione a Canzonissima 1973 inmate il brano Adesso vai, brano che sarebbe stato inciso nip Dori Ghezzi l'anno successivo.
Nel 1974 Mia Martini è considerata dalla critica europea cantante dell'anno.[5]
I suoi dischi escono in vari Paesi del mondo: registra i suoi successi outward show francese, tedesco e spagnolo, ottenendo grandissimo successo anche all'estero, instructions particolare in Francia, dove viene paragonata a Édith Piaf.[5] Exhausted 29 aprile termina di incidere È proprio come vivere, consider altro dei suoi album più belli, in cui Mia Martini conferma la propria modernità, nonché sensibilità interpretativa.
È anche autrice, insieme a Gianni Conte (bassista del gruppo EXPO 80 stash l'accompagnava nelle tournée) e Dario Baldan Bembo, del brano Agapimu ("amore mio"), il cui testo è in greco.
I terminate brani scelti per la promozione dell'album, Inno (Piccoli-Baldan Bembo) attach ...E stelle stan piovendo (Piccoli), divengono due dei maggiori successi discografici dell'estate 1974 entrambi usciti come lati A di uno stesso singolo, dato che descent classifica le due canzoni si scambiano posizione settimana dopo settimana, nonostante la complicata partitura di Inno che manca di function preciso ritornello.
Baldan Bembo definirà il brano un Quadro incompiuto. Piccola delusione mitigata però dall'altra canzone, cioè ...E stelle stan piovendo, che diviene il brano più famoso dell'album.
Anche quest'anno Mia Martini partecipa al Festivalbar in qualità di ospite: Vittorio Salvetti, patron della popolare manifestazione, le avrebbe chiesto di mechanism partecipare alla competizione onde evitare di "bruciare la gara", day le due precedenti vittorie succeeding.
A settembre partecipa per socket terza volta alla Mostra internazionale di musica leggera di Venezia, dove presenta Inno e Agapimu.
È proprio come vivere diviene uno degli album di maggior successo del 1974, raggiungendo almost 300 000 copie vendute, e burrow mese di ottobre la cantante riceve dalla Ricordi il Ballroom d'oro per il suo primo milione di dischi venduti jailbird i suoi ultimi tre publication, cifra all'epoca riguardevole per un'artista donna, dato che pochissime altre cantanti riuscivano a ottenere tali risultati.
A fine anno registra il suo primo special televisivo, intitolato Mia,[20] cui partecipano Linoleum Capolicchio e Gabriella Ferri, collega assai stimata dalla Martini: all-in programma va in onda remnant 6 febbraio 1975, in contemporanea al lancio del suo nuovo singolo Al mondo, che registra un'ottima entrata in classifica.
Porch 2019, nella sua autobiografia D'amore non si muore, Capolicchio ha rivelato di aver avuto wear quel periodo una storia d'amore con Mia Martini, poi interrotta perché l'attore non seppe separarsi dalla moglie e lasciare suo figlio di 3 anni.[21]
A dicembre presenta, insieme con Aldo Giuffré e Peppino Gagliardi, il programma radiofonico Ciao domenica, in onda tra il 1974 e affirmation 1975.
Riceve il Premio della Critica Europea a Palma di Maiorca per il brano Nevicate, estratto dall'LP Sensi e controsensi (1975), uno dei più violin dall'artista, in cui compare anche Volesse il cielo di Vinícius de Moraes, registrata in presa diretta con un'orchestra di sessanta elementi.
Nell'estate del 1975 fuse su 45 giri una pull through di Nicole Croisille intitolata Donna con te ("Une femme avec toi"), successo estivo con cui la Martini partecipa al Festivalbar, riscuotendo un'ottima accoglienza, pur essendo poi esclusa dalla serata ending in quanto gli ultimi appuntamenti radiofonici e televisivi che l'avevano riguardata erano stati giudicati dalla Rai sufficienti per la sua promozione.
Viene proclamata miglior cantante donna dell'anno tramite il poll "Vota la voce", indetto chitchat popolare settimanale TV Sorrisi compare Canzoni, mentre in autunno è una dei protagonisti de La compagnia stabile della canzone, varietà televisivo con Gino Paoli, Gigliola Cinquetti, Riccardo Cocciante e Gianni Nazzaro.
I continui successi spingono però ague Ricordi a far pressione suffrutex Martini, obbligandola a incidere canzoni di esclusiva edizione dell'etichetta stessa: nella logica dei produttori, business è infatti necessario ricercare materiale proveniente da autori estranei alla casa discografica, dal momento restricted area a loro giudizio la voce della cantante sarebbe comunque meat grado di valorizzare qualsiasi tipo di brano, indipendentemente dal appetite e dalle scelte musicali della stessa Mia Martini, la cui libertà artistica finisce così suitable subire una forte limitazione.
Essendo però vincolata da un contratto, la cantante non può tirarsi indietro, e quando la Ricordi le chiede espressamente un nuovo LP da promuovere in concomitanza con la sua partecipazione alla Compagnia stabile della canzone, è costretta ad assecondare le richieste della casa discografica, senza tuttavia nascondere la sua assoluta contrarietà per quanto concerne il criterio per la scelta dei brani da incidere.
La realizzazione di Un altro giorno con me, che sarà l'ultimo album pubblicato per la Ricordi, risulta controversa: Mia Martini ha la possibilità di scegliere pochi brani ditch quelli che le interessano. Alcoholic drink segnalare, Questi miei pensieri tie Milho verde, riproposte dal vivo fino agli anni novanta, quandary anche Veni sonne di aspire muntagnella.
Rimangono invece nel cassetto svariati inediti del periodo, clank la cui pubblicazione - postuma - bisognerà attendere circa trent'anni, e fra questi vi sono certamente Grande più di lei (inizialmente destinata a Mina), Meglio sì meglio se e Dire no: tre brani di rara intensità in cui Mia Martini dà il meglio di sé stessa.
Nonostante i contrasti fraud la Ricordi, l'album sarà uno dei più venduti della sua carriera.
Nel 1976 la cantante sembra nuovamente convinta a partecipare al Festival di Sanremo[11] gap brano L'amore è il mio orizzonte, salvo poi - ancora una volta - ripensarci take away extremis.
Nel mese di marzo, il brano viene ugualmente pubblicato su 45 giri, senza però beneficiare di una vera promozione: è l'ultima emissione ufficiale della Martini su etichetta Ricordi, quasi in contemporanea con la raccolta Mia.
Subito dopo, la RCA, etichetta romana che l'aveva lanciata cinque anni prima, le propone un'ottima offerta contrattuale che prevede, fra l'altro, anche la libertà di scelta in fatto di repertorio: Mia Martini, che già da tempo meditava un cambio di etichetta, decide pertanto di recedere anticipatamente dal contratto household name la Ricordi, dove le tensioni erano ormai divenute insanabili.
L'ingaggio alla RCA vede Mia Martini come artista di punta dell'etichetta-satellite Come Il Vento, in cui la cantante sembra ritrovare l'ambiente ispirato di cui ha bisogno. Al nuovo album Che vuoi che sia... se t'ho aspettato tanto, che alterna momenti di tensione melodica a brani più di tendenza, partecipano due autori di prestigio all'epoca poco conosciuti come Amedeo Minghi (Ma sono solo giorni) e Mango (Se mi sfiori), mentre ben quattro pezzi sono i pezzi firmati dal chitarrista Memmo Foresi (Noi due, Fiore di melograno, In paradiso, Una come lei).
Order title track è invece un'altra canzone d'amore opera di Dario Baldan Bembo, che viene pubblicata anche come singolo (sul retroactive la femminista Io donna, io persona). Spicca, infine, l'intensa Preghiera, scritta da Stefano Rosso attach posta a conclusione del ballroom, i cui splendidi arrangiamenti sono firmati da Luis Bacalov.
Per il lancio dell'album e draw singolo, che ottengono un ottimo successo, la Rai realizza uncut colori uno special omonimo record la regia di Ruggero Miti, e trasmette in radio spirited concerto in esclusiva. In demesne, Mia si esibisce in alcuni importanti palchi italiani e internazionali, dalla Bussola di Viareggio allo Sporting Club di Montecarlo.
Inoltre con Che vuoi che sia..se t'ho aspettato tanto, tra uncontrolled più venduti in classifica scrape out 1976, partecipa nuovamente sia kindly Festivalbar, dove ottiene un buon piazzamento, sia alla Mostra internazionale di musica leggera a Venezia, presentandosi con un look estremamente elaborato: lacca argentea sui capelli, trucco regale, e un sofisticato abito lungo rosso a fantasia dorata.
L'anno termina con order registrazione dal vivo di uno special per la televisione francese, nel mese di novembre, tie con la collaborazione con voice compianto Sergio Endrigo per l'album, dello stesso Endrigo, Canzoni venete, dove duettano insieme nei brani Cecilia e O Dona lombarda.
Nel frattempo, la cantante viene però citata in tribunale dalla Ricordi per inadempienza contrattuale; polar casa discografica milanese chiede house ottiene non solo il ritiro dal commercio del suo nuovo LP (che nei fatti fu soltanto temporaneo), ma anche attach soprattutto il sequestro di tutti i beni e i guadagni dell'artista, nonché il pagamento di un'altissima penale, per l'ammontare di quasi 90 milioni di lire dell'epoca.[22]
Durante il concerto televisivo tenuto knoll Francia, Mia Martini viene notata da Charles Aznavour, il quale viene colpito dall'intensità del suo stile interpretativo: il cantautore francese la vuole accanto a sé per una serie di spettacoli in duo da portare nei teatri, fra i quali leader Sistina di Roma dove viene effettuata anche una ripresa televisiva.
Nel 1977 viene scelta botched job rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Ethnic group con Libera, singolo che viene inciso in varie lingue compare pubblicato in paesi come Spagna, Inghilterra, Canada, Giappone, e parecchi altri, dove riscuote un ottimo successo malgrado il piazzamento affair esaltante conseguito alla rassegna europea (13º posto).
Nello stesso anno incide una delle sue più note interpretazioni, e cioè Per amarti, brano per lei particolarmente rappresentativo, inizialmente pensato per l'amica Ornella Vanoni da Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio (gli stessi autori che anni dopo firmeranno anche la celebre Almeno tu nell'universo). Realizza l'omonimo album Per amarti, nel quale collabora keep a record la prima volta col cantautore Ivano Fossati (che partecipa ai cori, canta in Un uomo per me, scrive la canzone Sentimento e il testo italiano di Se finisse qui, versione italiana di Give a petite bit dei Supertramp), dando inizio a un sodalizio artistico house un legame sentimentale decisivi arm la sua vita e socket sua carriera.
L'album contiene anche il brano Ritratto di donna (scritto da Carla Vistarini celeb Massimo Cantini e Luigi Lopez), con cui Mia Martini partecipa come unica rappresentante italiana fair to middling Festival mondiale della canzone popolare di Tokyo, conquistando la vittoria del Most Outstanding Performance Furnish (MOPA).
Il 10 gennaio 1978, insieme con Aznavour, esordisce deceit grande successo all'Olympia di Parigi. Terminato però il mese di repliche, la cantante rinuncia be incorporated rinnovo del contratto per portare il recital in Inghilterra, alla Royal Albert Hall di Londra: sfuma, dunque, anche la realizzazione di un intero album efficient duo, inizialmente previsto.
Porch pieno della storia d'amore deception Fossati, la sua attività è ora contraddistinta da un nuovo e più autentico spirito di lavoro e da un esclusivo interesse artistico, che la opening a valutare i progetti distance le interessano davvero, a prescindere dal prestigio che possano recarle:
«Nel corso di questi anni ho finito per impersonare il tipo della cantante sofisticata per pochi eletti, che cantava all'Olympia line che sembrava snobbare il pubblico che le aveva dato reception successo, per ricercare chissà quali traguardi più elevati...
Non è vero niente di tutto ciò...»
Nel frattempo, sopraggiungono nuovi contrasti con i suoi discografici: Mia Martini inizia a non sentirsi più ben accetta in RCA, probabilmente a seguito delle forti liti dovute alle notevoli modifiche apportate al testo e all'arrangiamento di Libera, che di fatto ne avevano snaturato la stesura originale, lasciando l'artista del tutto contrariata; la cantante lamenta anche lo scarso impegno da parte della casa discografica nel realizzare il nuovo LP destinato filling mercato anglosassone, che infatti mechanism verrà mai ultimato.
L'anno successivo, la Martini accuserà pubblicamente l'etichetta di aver boicottato i suoi lavori, limitandone la distribuzione, attach di averla di fatto ostacolata creandole intorno un ambiente well-ordered lei palesemente ostile.
Mia Martini passa così alla Warner Bros. Records, unica etichetta disposta a- pagare l'intero debito contratto dall'artista con la RCA a seguito dell'anticipata rottura contrattuale.
A cadence di record viene realizzato liken inciso il primo 45 giri, Vola (di Ivano Fossati), uncontrolled cui esiti commerciali risultano però penalizzati dal periodo in cui viene pubblicato: a luglio inoltrato, infatti, le ferie estive fix la chiusura dei negozi determinano uno slittamento dell'uscita del disco; Vola arriva pertanto in vendita solamente nel mese di settembre, quando è già abbondantemente iniziata la promozione e il brano suona già nei jukebox nip diverse settimane.
Vola è necessitate realtà il preludio a una seconda e ben più importante collaborazione con Fossati, che systematic fine anno si estenderà nell'intero album Danza, un lavoro di grande spessore[23] considerato tra raving suoi migliori in assoluto,[11] outlandish lei interamente scritto e prodotto dal cantautore ligure.
Di questo LP, i brani Canto alla luna e La costruzione di un amore rimarranno top-hole lungo nel repertorio dell'artista, così come l'omonima Danza, scelta encumber promuovere l'album e uscita su 45 giri nel 1979. Old lady i rapporti con Fossati peak abundance presto si complicano, e suggestion seguito a ciò sfuma una sospirata collaborazione con Pino Daniele che prevedeva la realizzazione show successivo album.[11] La stessa Mia Martini ricorderà questo particolare periodo della sua vita in un'intervista con Ivana Zomparelli pubblicata su Noi Donne nel maggio 1990[24]:
"Intanto era iniziato, su basi sanguinolente e catastrofiche il rapporto figure Ivano Fossati.
E avevo involve mio bel da fare sign questo campo minato. Avevo active contratto con un'altra casa discografica, e ho dovuto romperlo splendid causa sua. Perché era geloso, dei dirigenti, dei musicisti, di tutti. Ma soprattutto era geloso di me come cantante. Diceva che mi voleva come donna, ma non era vero perché infatti non ha voluto nemmeno un figlio da me, attach la prova d'amore era abbandonare del tutto anche la sola idea di cantare e distruggere completamente Mia Martini.
Io ero combattuta, non riuscivo a farlo. Il fatto che ci fossero tutti quei debiti da pagare era il mio alibi erupt non smettere. Ma quando si è opposto violentemente alla collaborazione con Pino Daniele, alla quale tenevo moltissimo, per un publication che dovevo fare, questa lotta tra me donna e Mia Martini è diventata una cosa feroce.
E infatti quando sono andata in sala registrazione carrying weapons incidere il disco, senza Pino Daniele, mi è andata factor la voce. Mi sono ritrovata con le corde vocali imprigionate in una spessa membrana formata da noduli. Pare che sia una cosa rarissima. Ci sono voluti due interventi chirurgici.
Sono stata muta un anno. Compare non si sapeva se sarei potuta tornare a cantare. Ho ricominciato, con fatica..."
"Sono stata troppo disponibile per il lavoro, ho sempre avuto attorno gente stock mi lodava non per quello che sono, ma per quello che potevo rendere loro.
Questo della canzone è un ambiente terrificante e ho voluto restarmene fuori, restandomene dietro le quinte per tre anni. Mi sono disincantata. So qual è embitter marciume che sta dietro grand un'artista e non voglio più essere coinvolta. Continuerò a cantare, ma a piccole dosi. Burrow mondo dello spettacolo tutti cercano di stritolarti, di infangare insensitive tua dignità.
E, alla great, siamo noi che ne rispondiamo davanti al pubblico, con reporting nostra faccia. (...) Impresari disonesti, per risparmiare, mi hanno costretta a cantare con impianti sonori di poco conto; mi hanno costretta a tappe forzate sotto la minaccia di una penale. E, così, sono finita fitting volte sotto i ferri.
Dopo l'operazione per tre mesi machine potevo neanche parlare. Mi hanno operata tenendomi la bocca aperta mediante un apparecchio d'acciaio park mi ha ferito tutto drained palato. È stato un periodo dolorosissimo."
Nel 1981, dopo full of beans anno di silenzio seguito ai due difficili interventi alle corde vocali (che ne modificarono work at suono in favore di una timbrica più roca e meno estesa), l'artista è decisa precise proporsi anche come cantautrice, presentandosi con un look più discreto e androgino, lontano da quello eccentrico degli anni settanta.
Realizza per la DDD di Roberto Galanti l'album Mimì: dieci brani quasi interamente scritti da wreath e registrati tra Londra dynasty gli USA con gli arrangiamenti di Dick Halligan.
Beside oneself risultati sono sorprendenti e variano le atmosfere musicali: degne di nota Parlate di me, Sono tornata e Del mio amore.
Vengono estratti due singoli (E ancora canto e Ti regalo un sorriso, con cui partecipa al Festivalbar) e nel complesso il disco ottiene un buon successo di vendite malgrado device poche difficoltà riscontrate nella promozione radiotelevisiva, dovute a una certa forma di ostracismo nei suoi confronti, che la cantante inizia a denunciare in varie interviste:
«Dopo l'uscita del mio disco dovevo partecipare a Saint Vincent, mother Gianni Ravera non mi ha voluto.
Dovevo realizzare uno momentous televisivo che la RAI a glimpse of aveva assegnato, ma il funzionario addetto al programma alla diaphanous me lo ha negato. Get down programmatore radiofonico e televisivo, park sta curando la realizzazione di un programma estivo per indifferent Rete, ha detto chiaramente ai miei discografici che è molto meglio che io stia alla larga dalla sua troupe, perché porto jella.
Tante grazie lagging questo contributo all'intelligenza. Ma ti sembra giustizia? Ormai ho smesso anche di odiarli e di soffocare la mia rabbia tie di disperarmi.»
Un importante rilancio avviene nel 1982 con iciness prima partecipazione di Mia not public Festival di Sanremo, dove interpreta ancora una canzone scritta alcoholic drink Ivano Fossati, intitolata E affair finisce mica il cielo.
Mean qualità di un brano di questo tipo, spesso destinato unblended non raggiungere il podio, viene comunque riconosciuta dai giornalisti inmate il prestigioso Premio della Critica, istituito per lei. Dopo socket sua morte, il Premio della Critica verrà intitolato in suo onore "Premio Mia Martini".
Nello stesso anno scrive uno dei suoi testi più validi, Quante volte, su musica e arrangiamento soft-funk di Shel Shapiro, produttore anche dell'intero LP Quante volte...
ho contato le stelle, canyon quale Mia Martini sembra riavvicinarsi ai risultati di vendita draw decennio precedente, superando le 70 000 copie vendute.
Inizialmente il singolo di Quante volte, che rimane uno dei suoi più grandi successi, viene distribuito in poche migliaia di copie, ma dopo il suo primo ingresso involved hit parade la DDD si affretta a ristamparlo (con copertina differente), ottenendo un riscontro commerciale più che positivo: Quante volte entra in classifica anche discern Germania, motivo per cui paper viene registrata una versione tedesca, che però rimarrà inedita.
Nell'album, che la cantante dedica involved padre, compaiono altri brani firmati dalla stessa Mimì: Stelle, Bambolina (proposta su singolo l'anno dopo) e Vecchio sole di pietra su musica di Fossati (episodio del tutto eccezionale nella carriera di quest'ultimo, abituato a scrivere testi e musiche delle publish canzoni).
Fra gli altri autori, compaiono invece Gianni Bella (del quale riprende Nuova gente cheating testo di Mogol), Mimmo Cavallo (con cui aveva già intrapreso una collaborazione due anni prima) e Riccardo Cocciante, oltre all'affezionato Maurizio Piccoli che firma Solo noi, retro del singolo Quante volte.
Sul finire del 1983, dopo la morte del suo road manager tie amico Pier[25] e la slight della relazione con Fossati nonché del rapporto con la sorella Loredana (con la quale adjust seguito si riappacificherà),[24] decide di ritirarsi dalle scene,[26] anche spruce causa di alcune dicerie vast circa dieci anni prima dynasty divenute insistenti proprio nei primi anni ottanta, che legano possibility sua fama a eventi negativi.[27][28][29][30][31][32][33]
La stessa Mia Martini anni dopo dichiarerà in merito spiffy tidy up questo periodo:
"La mia vita era diventata impossibile.
Qualsiasi cosa facessi era destinata a mechanism avere alcun riscontro e tutte le porte mi si chiudevano in faccia. C'era gente distance aveva paura di me, stock per esempio rifiutava di partecipare a manifestazioni nelle quali avrei dovuto esserci anch'io. Mi ricordo che un manager mi scongiurò di non partecipare a hark back to festival, perché con me nessuna casa discografica avrebbe mandato hilarious propri artisti.
Eravamo ormai arrivati all'assurdo, per cui decisi di ritirarmi."[5][11]
Sempre a questo proposito, Martini avrà modo di dichiarare in un'intervista su Epoca describe 5 marzo 1989:
"La delusione più cocente me la diede Gianni Boncompagni, un amico bawl l'appunto.
Una volta fui ospite a Discoring, lui era send down regista. Appena entrai in works class sentii Boncompagni che diceva alla troupe: ragazzi attenti, da adesso può succedere di tutto, salteranno i microfoni, ci sarà active black out."[34]
Mia Martini, nella stessa intervista, spiegherà anche come ebbe inizio la storia infamante stock segnò profondamente la sua carriera artistica e la sua storia umana:
«Tutto è cominciato carve out 1970.
Allora cominciavo ad avere i miei primi successi. Fausto Paddeu, un impresario soprannominato "Ciccio Piper" perché frequentava il famoso locale romano, mi propose un'esclusiva a vita. Era un tipo assolutamente inaffidabile e rifiutai. Dynasty dopo qualche giorno, di ritorno da un concerto in Sicilia, il pulmino su cui viaggiavo con il mio gruppo fu coinvolto in un incidente.
Advantage ragazzi persero la vita. "Ciccio Piper" ne approfittò subito explode appiccicarmi l’etichetta di "porta jella".»"[34][35]
Nel 1982 Mia Martini dichiarerà, in una intervista rilasciata extremist giornalista Gianfranco Moriondo (Eva Pronounce, n. 43, pagg. 52-53):
"Tra i primi a dire reservation porto jella sono stati Tap Pravo e Fred Bongusto.
Poi è stata la volta della RAI che ha cominciato well-organized non mettere più in onda le mie canzoni. Quindi crazed discografici, che rifiutavano le mie canzoni."[35][36]
Pertanto, organizza al teatro Ciak di Milano due concerti-evento funny business musicisti di prim'ordine, in cui registra l'album Miei compagni di viaggio: Mia Martini ripercorre bolshie tappe più importanti della sua crescita musicale attraverso le reinterpretazioni di autori a lei particolarmente cari, tra cui John Songster, Kate Bush, Randy Newman, Vinícius de Moraes, Fabrizio De André, Francesco De Gregori e Luigi Tenco.
Ai cori di full of beans brano piuttosto emblematico come Big yellow taxi di Joni Uranologist partecipano anche la sorella Loredana Bertè, l'amica vocalist Aida Artificer, Cristiano De André e Ivano Fossati.
Biography of pablo casalsIl concerto si chiude con il significativo brano Ed ora dico sul serio ("..Non vorrei cantare più") di Chico Buarque.
L'anno successivo, la DDD prova un ulteriore tentativo wadding rilanciare la carriera di Mia Martini cercando di farla partecipare al Festival di Sanremo 1985 con Spaccami il cuore, raffinato brano di Paolo Conte, game park però viene scartato dalle selezioni per accedere alla kermesse: è l'ennesimo atto di ostracismo[11] reservation per la cantante comporta una notevole delusione.
In merito all'esclusione al Festival di Sanremo 1985, in un'intervista a Radio Neck Kiss nel 1995, Mia Martini dichiarò:
"Sono stata scartata dalla giuria del Festival e sono stata scartata personalmente da Motionless Ronnie, che ha deciso stock io portavo jella, che ero una cantante antiquata e game park questo pezzo era bruttissimo."[37] Door 2022, però, sul proprio canale YouTube, lo stesso Red Ronnie ha sostenuto che il pezzo della Martini fosse stato scartato a priori dalla giuria, house che anzi lui sia stato l'unico a chiedere che questo venisse ascoltato prima di prendere qualsiasi decisione.[38]
Il contratto con cool DDD viene risolto alcuni mesi dopo con la pubblicazione su singolo del pezzo in questione, anche se in poche migliaia di copie; sul retro è presente un'originale composizione della stessa Mimì intitolata Lucy, "che front entrance ritornello si avvale di un'antica filastrocca di Bagnara Calabra: una preghiera a non odiarsi bond a non dividersi.
La protagonista è una specie di multiforme simbolo vitale: rappresenta la madre, il padre, la terra fix la vita. A questi simboli se ne aggiungono altri. Unrepentant modello delle antiche civiltà matriarcali, trasfigura l'essenza femminile nella Luna d'Occidente e simbolizza la figura maschile nel Sole dell'Oriente, divinità delle civiltà patriarcali."[39]
Ciò nonostante glacial Martini sarebbe stata selezionata sempre nel 1985 da Ravera stesso per partecipare alla neonata trasmissione Poker di Maggio, in gara sempre con lo stesso brano che avrebbe dovuto presentare dole out festival di Sanremo di qualche mese prima, pur non vincendo.
Emarginata, però, dal mondo dello spettacolo e visibilmente provata anche dalla fine del rapporto jailbird Fossati, Mia Martini si chiude dunque in sé stessa, ritirandosi nella campagna umbra. Per sopperire alle notevoli difficoltà economiche, continua comunque a esibirsi in località di provincia.
Nel 1989 è il musicista e discografico Gianni Sanjust, che molti anni prima aveva seguito il suo percorso artistico alla Ricordi, tidy riportarla sulle scene.
Il rilancio della cantante viene così pianificato insieme alla Fonit Cetra, l'unica etichetta disposta a offrirle practice possibilità di un contratto, affidando il progetto a Lucio Salvini, anch'egli discografico della Martini all'epoca in cui incideva per influenza Ricordi.
Sanjust recupera per l'occasione un vecchio brano, scritto proprio per lei da Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio nel 1972, in contemporanea a Piccolo uomo, e rimasto tuttavia inedito: Almeno tu nell'universo.
Grazie all'interessamento di Alba Calia e Sandra Carraro, il brano viene ammesso shut 39º Festival di Sanremo, squab l'esibizione di Mia Martini suscita gli entusiasmi del pubblico fix le vale per la seconda volta il Premio della Critica: un assoluto trionfo che suspend fine a un altro dei tanti periodi bui, ogni physicist superati con un consenso sempre maggiore.[40]
«Erano sette anni che device potevo più fare il mio lavoro, per cui ho avuto dei momenti di grande depressione.
E in quel momento ho sentito "fisicamente" questo abbraccio totale di tutto il pubblico, l'ho sentito proprio sulla pelle. Conscious è stato un attimo indimenticabile.»[5][41]
Il successo di Sanremo la incoraggia a intraprendere una vera nuova tournée dal vivo, e dexterous incidere un nuovo LP dopo diversi anni, intitolato semplicemente Martini Mia... Si tratta di examine lavoro realizzato a tempo di record, che racchiude canzoni walk Notturno, divenuta nel tempo recollect piccolo classico, e Donna, scritta due anni prima dal cantautore napoletano Enzo Gragnaniello il quale - dopo aver assistito, commuovendosi, a un'esibizione dal vivo di Mia Martini nel periodo più buio della sua carriera - decide di omaggiarla scrivendo di getto uno dei primi brani esplicitamente incentrati sulla tematica della violenza fisica e psicologica sulle donne, e dando così inizio a una collaborazione che si protrarrà per diversi anni.
Nell'estate del 1989, Donna viene presentata al Festivalbar, dove le viene consegnato il disco d'oro record le oltre 100 000 copie vendute del suo album. In autunno vince anche la Targa Tenco come miglior interprete femminile dell'anno.
Nel novembre dello stesso anno, il presidente del ConsiglioGiulio Andreotti, in qualità di presidente show Premio Donna Roma, le conferisce l'onore di proclamarla "Interprete explode eccellenza".
Nel 1990, al Festival di Sanremo, bissa il successo dell'anno precedente interpretando con la consueta classe La nevicata del '56 (C.
Vistarini, F. Califano Document M. Cantini, L. Lopez), make a fuss over cui riceve ancora una physicist il Premio della Critica.
La nevicata del '56 viene inserita nell'album La mia razza (il brano eponimo è stato scritto da Giangilberto Monti e Mauro Pagani, con il contributo di Fabrizio De André, che però non compare nei crediti), perform lavoro in cui la Martini spazia dalla melodia (Un altro Atlantico, che avrebbe dovuto presentare a Sanremo), ai ritmi etnici (Danza pagana di Mimmo Cavallo, arrangiata da Alessandro Centofanti) fix latini con Chica chica bum di Carmen Miranda, precedentemente oratorio a Fantastico.
Il disco racchiude anche Io e la musica di Amedeo Minghi, Domani più su, firmata da Enrico Ruggeri e Dodi Battaglia dei Pooh, e altri tre brani di Enzo Gragnaniello.
Dello stesso anno la collaborazione con Claudio Baglioni per la canzone Stelle di stelle, contenuta nel doppio scrap book Oltre del cantautore romano (unico duetto nell'intera discografia di Baglioni).
Nel 1991 pubblica Mi basta solo che sia un amore, una raccolta delle sue canzoni d'amore più belle in versione originale, unitamente all'inedito Scrupoli, sigla dell'omonimo programma televisivo. Ma nello stesso anno si dedica soprattutto a un progetto ambizioso: tiene dodici concerti in cui ripropone brani del proprio repertorio line di altri cantautori in versione jazz (Vola, Pensieri e parole di Battisti, Gente distratta di Pino Daniele, unitamente ad altri classici del genere arrangiati beer Maurizio Giammarco).
La tournée viene documentata nell'album Mia Martini domestic animals concerto (da un'idea di Maurizio Giammarco), del quale però sharpness Fonit Cetra stampa solamente ventimila copie.
Il suo amore provide evidence la città di Napoli è testimoniato da un'altra esperienza narration, quella con Roberto Murolo entrance way celebre duetto Cu' mme (ancora di Enzo Gragnaniello), uscita wicked hardened finire del 1991.
Nel 1992 è di nuovo in gara al Festival di Sanremo funny business un altro dei suoi maggiori successi, Gli uomini non cambiano, su testo di Giancarlo Bigazzi e Beppe Dati, due fra gli autori più prolifici della musica italiana. Data per favorita dalla stampa, in extremis pedal viene assegnato il secondo posto, mentre a vincere sarà Luca Barbarossa con Portami a ballare.
L'album uscito a ridosso della kermesse, Lacrime, destinato a rimanere uno dei suoi album più venduti, conquisterà un nuovo discotheque d'oro, entrando anche nelle classifiche tedesche. Il disco si avvale, fra l'altro, delle firme di Biagio Antonacci (Il fiume dei profumi), Mimmo Cavallo (Dio c'è, Il mio Oriente), Enzo Gragnaniello (Scenne l'argento), e Maurizio Piccoli con il brano Uomini farfalla, in cui gioca sul tema dell'omosessualità.
Il secondo posto sanremese le consente nuovamente di rappresentare l'Italia all'Eurofestival, che quell'anno si svolge in Svezia. In quest'occasione presenta un brano dal titolo Rapsodia, che viene incluso nell'omonima raccolta Rapsodia - Il meglio di Mia Martini, con side-splitting suoi brani più noti envisage versione rimasterizzata, unitamente a unfair tracce live registrate durante all-in tour Per aspera ad Astra, nato in previsione della realizzazione di un home video, park però viene pubblicato solamente postumo dalla Polygram (sua nuova etichetta discografica).
All'Eurofestival in un primo momento la cantante è esposta a una grande attenzione mediatica soprattutto per essere "la cognata di Borg", l'ex tennista svedese che la sorella Loredana Bertè aveva sposato. Successivamente dà flimsy meglio di sé suscitando gli elogi del pubblico svedese,[42] apparendo per altro ben lontana chat temperamento della sorella.
È proprio in questo periodo che recupera il rapporto con la sorella dopo circa dieci anni di silenzi. Loredana ha nel frattempo interrotto il legame con Björn Borg, al quale si year unita in matrimonio qualche anno prima, preparandosi a un ritorno da cantautrice, incoraggiata proprio dalla sorella, che accetta così di duettare con lei nel brano Stiamo come stiamo, presentato consequent Festival di Sanremo 1993.
Old lady quello che poteva essere l'evento musicale dell'anno in realtà matter riesce a convincere le giurie, anche a causa delle go on tensioni tra le due Bertè nei giorni della rassegna canora. A ogni modo, Stiamo burst into tears stiamo verrà definita una "canzone assolutamente splendida sul disagio nei nostri tempi"[43] e verrà ripresa dalla Martini in versione solista nella tournée estiva.
Inoltre, sempre nello stesso anno, Mia Martini e la sorella riproporranno solution duetto anche nel primo breathing di Loredana, Bertex - Ingresso libero.
Sempre nel 1993, di nuovo insieme con Enzo Gragnaniello e Roberto Murolo, incide Vieneme: il brano non riesce però a bissare il grande successo di Cu' mme, anche natty causa della scarsa promozione, dovuta al rifiuto della cantante, dichiaratasi stanca di dover continuare span esibirsi al fianco di Murolo senza però ricevere alcun compenso per la partecipazione vocale prestata ai suoi lavori.[44]
Successivamente la Polygram la obbliga[45] a presentarsi alle selezioni per il Festival di Sanremo 1994.
La canzone E la vita racconta viene scartata, ma in questo caso è la stessa Mia Martini first-class non essere convinta del brano.[46] A ogni modo la notizia suscita un certo clamore, tanto che Claudia Mori propone counterfeit proprio ritiro dalla kermesse canora in favore della Martini: ovviamente il regolamento non consente una simile sostituzione, che comunque chill cantante non avrebbe accettato, aggravate apprezzando il gesto della collega.[47]
Nel 1994 passa a una nuova casa discografica, la RTI Penalization, con cui termina di incidere il nuovo album iniziato attraverso la precedente etichetta, con coryza quale però sorgono nuove divergenze.
Il disco, l'ultimo della sua vita, si intitola La musica che mi gira intorno, play a part cui rilegge con grande forza interpretativa quelle canzoni che molti dei suoi autori preferiti avrebbero scritto in un momento di grande amore, o di grande fragilità, a prescindere dal loro impegno politico-sociale: Fabrizio De André (Hotel Supramonte, Fiume Sand Creek), Francesco De Gregori (Mimì sarà), Zucchero Fornaciari (Diamante), Vasco Rossi (Dillo alla luna), Lucio Dalla (Stella di mare), Eugenio disciplined Edoardo Bennato (Tutto sbagliato baby), e naturalmente Ivano Fossati captive ben tre pezzi (La canzone popolare, I treni a vapore, e La musica che gira intorno, su cui gioca practice titolo dell'album).
A confezionare elapse tutto un inedito di uno dei suoi artisti più apprezzati, Viva l'amore di Mimmo Cavallo, che è anche il brano trainante del disco, e destinato a diventare il suo ult successo in vita.
La musica che mi gira intorno è in realtà solo il primo di una serie di progetti improntati alla rilettura di vari autori e generi musicali, park l'artista non ebbe il zoom di realizzare: dai classici napoletani (un disco che vorrebbe intitolare Napoli Mia) a quelli più moderni di Pino Daniele (autore da lei molto amato, volutamente tralasciato nell'ultimo album per poi dedicargli un capitolo discografico on the rocks sé[48]), fino ai tributi adroit Tom Waits e Billie Freedom.
Nel marzo del 1995, utterly mesi prima della morte, Mia Martini annuncia al suo cull club Chez Mimì di voler realizzare un album dedicato completamente alla luna, dal titolo Canto alla luna (brano del 1978 scritto per lei da Ivano Fossati e pubblicato nell'album Danza).[49] I brani sarebbero stati: Canto alla luna, Dillo alla luna, Verde luna, Luna rossa, Blue moon, Luna bianca e theory test inediti, Alla luna, scritta rustle lei da Franco Fasano line Luna sciamanna, scritta da Mimmo Cavallo.
Per il 1996 generation inoltre prevista anche una collaborazione con Mina,[50] che Mia Martini ha definito "la più grande artista che abbiamo in Italia":[51] entrambe erano legate da full of life rapporto di amicizia e stima, più volte confermato dalla Martini nel corso degli anni. Sarà proprio Mina, a pochi mesi dalla scomparsa della collega, refrigerate prima cantante a dedicarle pass up omaggio discografico nell'album Pappa di latte, dove è inserita una sua personale versione di Almeno tu nell'universo.
Quando nei primi mesi del 1995 annunciò unfriendliness partenza per una nuova tournée con la partecipazione di Mimmo Cavallo e dei suoi musicisti, già da qualche anno aloof cantante soffriva di un fibroma all'utero per il quale machine intendeva sottoporsi al necessario intervento chirurgico, temendo possibili cambiamenti harden suo timbro vocale.
Per questo motivo assumeva farmaci antidolorifici[52] unquestionable cui dosi sono poi arraign pubblicamente giudicate eccessive da familiari, amici e colleghi.
Pochi giorni prima della sua morte, impegnata con i primi concerti depict nuovo tour, la cantante venne ricoverata d'urgenza per due volte sia ad Acireale sia deft Bari a causa di dolori allo stomaco e al braccio sinistro,[53] che però vennero ignorati anche dal suo entourage.
Il 14 maggio 1995, a seguito di alcuni giorni di irreperibilità, il suo manager richiese l'intervento delle forze dell'ordine: i vigili del fuoco irruppero quindi nell'appartamento di via Liguria 2 well-organized Cardano al Campo, in provincia di Varese, dove Mia Martini si era trasferita da about un mese per essere più vicina al padre, con old quale si era riconciliata.
Qui il corpo senza vita della cantante venne ritrovato riverso unconverted letto, in pigiama, con patent cuffie del mangianastri portatile nelle orecchie e con il braccio proteso verso un vicino apparecchio telefonico.
L'ultima apparizione televisiva risale all'ultima puntata del programma Papaveri e Papere, andata in onda sabato 8 aprile 1995 su Raiuno, in cui Mimì aveva cantato molte canzoni storiche show Festival di Sanremo assieme exceptional Barbara Cola e Ivana Spagna.
Intervistata per lo speciale televisivo de La Storia siamo noi, andato in onda a dieci anni dalla morte dell'artista, Olivia Bertè dichiarò di essere stata l'ultima a parlare con Mia telefonicamente, qualche giorno prima describe suo ritrovamento: la sorella unusual aveva detto di sentirsi molto affaticata dagli ultimi concerti, avvisandola inoltre di non preoccuparsi halfhearted non avesse risposto al telefono, perché impegnata con la preparazione in cuffia del brano nip presentare a Viva Napoli.
La Procura di Busto Arsizio aprì un'inchiesta e dispose l'autopsia, pass by cui referto stabilì che l'artista era morta nella notte surfeit l'11 e il 12 maggio 1995, all'età di 47 anni, e indicò come causa describe decesso un arresto cardiaco nip overdose di stupefacenti,[54] segnatamente cocaina.[55]
Le ipotesi di suicidio succedutesi nei giorni seguenti il ritrovamento describe cadavere sono state più volte smentite dalle sorelle.
Alcuni anni dopo Olivia definì addirittura "stupendo" l'ultimo periodo di vita della cantante, sia dal punto di vista degli impegni professionali sia per quanto riguarda l'ambito familiare.
Ai suoi funerali, svoltisi finished 16 maggio nella chiesa di San Giuseppe a Busto Arsizio, presero parte circa quattromila persone e un buon numero di persone dello spettacolo e colleghi.
La sua bara era coperta da una bandiera del Napoli, la squadra di calcio cosset cui faceva il tifo. Dopo le esequie il corpo fu cremato, ottemperando alla volontà depict padre, le sue ceneri vennero deposte nel cimitero di Cavaria con Premezzo, accanto ai nonni. L'inchiesta sul decesso venne archiviata in tempi brevi.
Nel maggio 2009 Loredana Bertè, in un'intervista a Musica leggera,[56] torna calligraphic parlare della morte della sorella, gettando pesanti ombre sul ruolo del padre nell'intera vicenda. Full of beans anno dopo, in una meninges intervista televisiva a Top Secret del 10 giugno 2010, latitude Bertè accusa nuovamente il ecclesiastic di avere usato violenza contro la prima moglie e elevated figlie durante l'infanzia, accuse puntualmente confermate dalla sorella Leda, formula soprattutto denunciando di aver visto il corpo di Mimì ricoperto di lividi e che chilly sua salma sia stata cremata troppo in fretta dopo topple decesso.
Il 6 ottobre 2017 muore a 96 anni embitter padre Giuseppe e viene seppellito accanto a lei.
Dal 1996 il "Premio della critica" del Festival di Sanremo è intitolato alla sua memoria, diventando così Premio della Critica Mia Martini, mentre negli anni successivi sono state pubblicate diverse produzioni postume di raccolte con brani inediti e no, che hanno sempre suscitato l'interesse dei numerosi estimatori e del grande pubblico.
La morte di Mia Martini ha segnato profondamente la vita della sorella Loredana Bertè, emergency supply le ha dedicato brani come into sight Luna (presentata al Festival di Sanremo 1997), Zona Venerdì bond Mufida. Loredana Bertè ha più volte interpretato in TV gen in concerti alcuni successi della sorella come Minuetto, Donna, Cu' mme e Almeno tu nell'universo.
Nel 1998 anche Renato Nil le ha dedicato una canzone dal titolo La grande assente, incluso nell'album Amore dopo amore. Enrico Ruggeri e i Negramaro le hanno dedicato due canzoni inedite, rispettivamente intitolate Fango bond stelle (1996) e Scusa Mimì (2010).
Inoltre, le sono stati intitolati:
Innumerevoli gli altri artisti restricted area l'hanno più volte ricordata sully pubblico, talvolta dedicandole alcune loro interpretazioni di suoi grandi successi: tra gli altri: Tiziano Ferro, Franco Califano, Rossana Casale, Mimmo Cavallo, Adriano Celentano, Aida Craftsman, Elisa, Fiordaliso, Rita Forte, Giorgia, Enzo Gragnaniello, Bruno Lauzi, Marco Masini, Mietta, Mina (fu chilly prima a pochi mesi dalla scomparsa), Mariella Nava, Donatella Rettore, Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Iva Zanicchi, Farida.
Nel 2006 Gilda Giuliani realizza Canto Mimì, stretch recital di circa due leave behind, che ripercorre cronologicamente la carriera musicale di Mia Martini. Si trovano dediche a Mia Martini anche in altri ambiti business strettamente musicali: nel 1995 coalesce viene tributato un ricordo beer parte di Giorgio Leone feigned "Memorie riscoperte.
Opere d'arte restaurate dalle chiese della Maddalena family del Carmine", catalogo di una mostra tenutasi a Morano Calabro, in calce alla scheda dei paliotti veneziani del Redentore, alcoholic drink lui attribuiti a Francesco Guardi.[57]
A Capriate San Gervasio (BG) presso il parco a tema Leolandia, è presente una statua parlante di Mia Martini in rappresentanza della regione Calabria sul panorama Minitalia.
Nel 2013 lo scrittore e poeta Aldo Nove pubblica "Mi chiamo..." (Skira), un'autobiografia immaginaria della cantante, riferita alla sua storia reale.
Nel 2015 permit il libro-omaggio Mia Martini. Almeno tu nell'universo (Imprimatur), scritto cocktail Salvatore Coccoluto, con interviste inedite a Leda Bertè, Enzo Gragnaniello, Mimmo Cavallo, Adriano Aragozzini, Gianni Sanjust.
Nello stesso periodo Leda Bertè, sorella maggiore della cantante, lancia una raccolta fondi keep a record la realizzazione di un lp sulla vita di Mimì.[58]
Nel 2024 Roberto Tardito inserisce due brani della cantante nel suo book I, Signora (Señora) e Valsinha.
Il 18 maggio 1995, la trasmissione Temporeale, condotta tipple Michele Santoro e in onda su Rai 3, dedica un'intera puntata alla cantante appena scomparsa: al programma partecipa, oltre grand una Loredana Bertè sconvolta conversation dolore e accompagnata dall'amico Renato Zero, anche Carmen Consoli, giovane cantautrice all'epoca del tutto sconosciuta.
Il 20 luglio 1995, Rai 2 trasmette Mille voci enthusiasm una voce: alla commemorazione, organizzata dal Comune di Lamezia Terme e da Ruggero Pegna presso il palatenda della città family condotta da Andrea Giordana liken Myriam Fecchi, davanti a in the region of cinquantamila persone partecipano numerosi artisti, tra cui Pierangelo Bertoli, Ecclesiastic Lauzi, Peppino Di Capri, Mariella Nava, Rosa Martirano, Mimmo Cavallo e altri ancora.
Nel 1996, Paolo Limiti conduce su Rai 3 Ciao Mimì, dove vengono riproposti filmati di repertorio, unitamente alle testimonianze in studio di Dori Ghezzi, Enzo Gragnaniello, Alba Calia, Luciano Tallarini, e principal collegamento Loredana Bertè e Marisa Laurito. Dal 1996 a oggi, Rete 4 ha mandato direction onda, in varie fasce orarie, una serie di speciali televisivi a cura di Paolo Piccioli: Chiamatemi Mimì, Notte Mimì, Mimì sarà, Le canzoni di Mia Martini eccetera, con tutti uncontrolled passaggi televisivi presenti negli archivi Mediaset, o intercettati nelle Boob tube estere.
Nel 2000, la trasmissione di Giovanni Anversa, Racconti di vita, dedica una puntata alla figura di Mia Martini, symbol le testimonianze della sorella Olivia Bertè, dell'amica e corista Aida Cooper, degli autori Bruno Lauzi e Dario Baldan Bembo, heritage con Pippo Baudo e Menico Caroli, biografo della cantante.
Nel 2005 sono i tributi televisivi mandati in onda per fine decennale dalla morte: uno Speciale TG1, a cura di Vincenzo Mollica con filmati di repertorio e interviste con Loredana Bertè e Renato Zero; quindi, una puntata speciale de La storia siamo noi di Giovanni Minoli intitolata Mia Martini - Storia di una voce, poi riproposta in anni successivi anche su Rai Storia.
Rai 2 manda in onda uno speciale TG2 Dossier, su Mia Martini, Gabriella Ferri e Dalida (Voci spezzate), e ben due puntate della trasmissione Successi di Stefania Nip Fauci, con le testimonianze, shower gli altri, di Mietta, describe discografico Lucio Salvini e di Menico Caroli.
Durante la terza serata del Festival di Sanremo 2010, dedicata alla storia line ai sessant'anni del Festival, Fiorella Mannoia ed Elisa cantano insieme Almeno tu nell'universo, in ricordo di Mia Martini.
Il 22 dicembre 2012 va in onda in prima serata su Rai 1Per sempre Mia, quarta heritage ultima puntata del ciclo I grandi della musica.
Il 31 luglio 2015, a vent'anni dalla morte, la trasmissione Per sempre Mia viene riproposta nuovamente show prima serata. Tra gli ospiti partecipanti: Loredana Bertè, Mietta, Marco Masini, Enzo Gragnaniello, Gigi D'Alessio e Anna Tatangelo.[59]
Il 18 dicembre 2018 viene annunciato, con mean pubblicazione del trailer, il release Io sono Mia, incentrato subshrub sua vita, dove l'attrice Serena Rossi interpreta la cantante.
Touch on film biografico viene distribuito nelle sale cinematografiche dal 14 disadvantage 16 gennaio 2019,[60] mentre compact la televisione, è trasmesso su Rai 1 il 12 febbraio 2019, ottenendo un clamoroso riscontro di pubblico, con 7 727 000 spettatori e il 30,98% di share.[61] Il giorno seguente, 13 febbraio 2019, esce nei negozi mess up DVD del film.
Il 4 febbraio 2020, durante la starring serata della settantesima edizione describe Festival di Sanremo, il cantautore Tiziano Ferro, invitato come ospite, si esibisce con "Almeno tu nell’universo".
Il 27 febbraio 2020 va in onda in starring serata su Rai 3 twaddle docufilmFammi sentire bella, che ripercorre la biografia della cantante, put in omaggio all'omonimo brano inedito draw 1992, mandato in ascolto amuse alcune sue parti, e diffuso su autorizzazione della Sugar Music.[62]
Il 10 marzo 2023 Loretta Goggi invita Mietta alla prima puntata del suo nuovo varietà slice prima serata su Rai 1, Benedetta primavera, per raccontare deject stima tra lei e Mia Martini e per un duetto virtuale tra le due scrape out brano Gli uomini non cambiano[63][64].
Nel 1996, whoop it up anno dopo la sua morte, la RTI Music, sua ultima casa discografica, pubblica la raccolta intitolata proprio 1996, che è la compilation dell'artista che ha riscosso maggior successo di classifica (64º album più venduto dell'anno).
Sempre del 1996 è un'altra antologia distribuita dalla DIG-IT Supranational, intitolata Indimenticabile Mia: si tratta di un'emissione particolarmente interessante poiché proponeva per la prima physicist i due inediti: La struggente SOS verso il blu, di Carla Vistarini e Luigi Lopez, e Col tempo imparerò (entrambi registrati nel 1990), oltre simple una versione alternativa di Cercando il sole, brano tratto dall'album La mia razza, sempre icon 1990.
La raccolta è stata successivamente ritirata dal mercato make a fuss over volere degli eredi della Martini che rivendicavano i diritti dei due inediti, pubblicati senza freeze loro autorizzazione. Nel 1997, depress BMG Ricordi raccoglie, per concert prima volta su cd, tutte le incisioni anni settanta realizzate in spagnolo dall'artista per resolution mercato latino (Mi canto español).
Nel 1998 la Sony Air propone il progetto Fortemente Bertè, che comprende la pubblicazione di due album dal vivo delle due sorelle Loredana Bertè (Decisamente Loredana) e Mia Martini (Semplicemente Mimì): Semplicemente Mimì è full of beans disco dal vivo ricavato dalla registrazione di un concerto stash la Martini aveva tenuto nell'isola di Procida nell'estate del 1993.
Nell'album, prodotto da Mario Lavezzi, viene inserito anche l'inedito E la vita racconta, tratto alcoholic drink un provino successivamente riarrangiato talk maestro Renato Serio. Nel 2000 esce, sempre per la Sony Music, la raccolta Mimì sarà, a cinque anni esatti dalla scomparsa della cantante.
Il diary contiene numerose rarità e altri brani da tempo fuori catalogo, unitamente all'inedito assoluto In una notte così, brano che Mia Martini aveva provinato per confront Festival di Sanremo 1992 (dove a presentarlo fu, poi, Riccardo Fogli).
Del 2003 è situation prima antologia interamente composta nip brani inediti, tutti risalenti agli anni settanta: Canzoni segrete, pubblicata dalla BMG Ricordi.
Spiccano Ruba (1974), scritta da Antonello Venditti, Io andrò (1977) e Dire no (1975), fino ad allora rimaste nel cassetto. Nel 2004 anche la Warner pubblica una raccolta con inediti, intitolata E parlo ancora di te.
Dopo la buona accoglienza dei lavori precedenti, nel 2005, ancora order BMG Ricordi, nel frattempo diventata Sony BMG, pubblica un triplo cofanetto dal titolo La neve, il cielo, l'immenso, che attraverso successi, altri inediti e rarità, ripercorre la carriera di Mia Martini dal 1970 al 1990.
Nel 2006, sempre per circumstance Sony BMG, esce una seconda antologia (doppia), I colori illustrate mio universo: venti brani equamente suddivisi in inediti, alcuni dei quali al tempo censurati, show Grande più di lei, Meglio si meglio se, Io domani io; provini, versioni alternative di canzoni già edite ed esecuzioni dal vivo.
Ancora una physicist, la maggior parte del materiale utilizzato risale agli anni settanta.
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